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Impianti di allarme antifurto

Centrale di allarme Enforcer 64 di Pyronix Roma 25/01/2020

Centrale di allarme Enforcer 64 di Pyronix Roma 25/01/2020

Centrale di allarme Enforcer 64 di Pyronix Roma 25/01/2020

Sicurezza come Priorità con Enforcer Pyronix

PYRONIX Enforcer è un sistema di allarme wireless progettato per garantire la sicurezza della tua casa, con un focus costante sulla protezione e la tranquillità. Grazie alla sua installazione rapida e semplice e alle minime necessità di manutenzione, Enforcer è la soluzione ideale per chi cerca un sistema affidabile, sicuro e facile da gestire. Con una serie di funzionalità esclusive, Enforcer si distingue per l’uso di una tecnologia wireless bidirezionale innovativa.

Tecnologia Wireless Bidirezionale per una Maggiore Sicurezza

La tecnologia wireless bidirezionale di Pyronix offre vantaggi unici. I dispositivi wireless di Enforcer comunicano costantemente e in modo reciproco tramite il protocollo di crittografia wireless ad alta sicurezza di Pyronix. Questa tecnologia assicura che i dispositivi siano sempre attivi e operativi quando il sistema è attivato, riducendo il rischio di vulnerabilità. A differenza di altri sistemi wireless che disattivano i dispositivi per risparmiare batteria, compromettendo la sicurezza, Enforcer mantiene una connessione attiva in tutto momento, garantendo una protezione senza compromessi.

Monitoraggio Avanzato e Risparmio Energetico

Il sistema Enforcer è progettato per massimizzare la durata della batteria, grazie alla tecnologia avanzata che consente ai dispositivi di restare in stato di riposo quando il sistema è disattivato. Inoltre, il pannello di controllo avvisa in anticipo quando è necessario sostituire le batterie, permettendo di farlo in tempo per evitare qualsiasi interruzione nel funzionamento del sistema.

Sicurezza Avanzata con Crittografia a 128 bit

La sicurezza è un aspetto fondamentale per Enforcer. Il sistema utilizza un protocollo di crittografia a 128 bit, che protegge la comunicazione wireless tra i dispositivi. Inoltre, è dotato di un protocollo esclusivo di rilevamento intelligente dei disturbi, che garantisce la massima protezione da potenziali interferenze o attacchi esterni.

Telecomandi Intuitivi e Facili da Usare

Il telecomando wireless bidirezionale di Enforcer è estremamente facile da usare. Grazie ai tre LED colorati, è possibile monitorare lo stato del sistema in modo semplice e rapido:

  • LED ROSSO: Sistema attivato
  • LED VERDE: Sistema disattivato
  • LED ARANCIONE: Guasto di sistema (lampeggerà quando il telecomando non riesce ad attivare il sistema)

Enforcer di Pyronix è stato progettato pensando alla sicurezza, all’affidabilità e alla facilità d’uso, rendendolo la scelta ideale per chi desidera una protezione avanzata e senza compromessi.



Centrale di allarme Enforcer 64 di Pyronix Roma 25/01/2020

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Protezione perimetrale da esterno Pyronix 06/01/2020

Protezione perimetrale da esterno Pyronix 06/01/2020

Protezione perimetrale da esterno Pyronix 06/01/2020

Perchè una protezione perimetrale?

Una protezione perimetrale è necessaria per avvertirvi in tempo nel caso di un tentativo di effrazione nella vostra proprietà. La tempestività è necessaria per avvertirvi prima che il malintenzionato possa varcare le vostre inferriate o i varchi di accesso.

Va assolutamente evidenziato che un buon sistema di allarme, tramite le sue vie di comunicazione, vi dia il tempo di intervenire o far intervenire qualcuno in caso di aggressione a voi o ai vostri beni. Per far questo è necessario che sia un buon sistema di allarme, installato da un professionista seriamente preparato, in grado di fornirvi speficiche per la comprensione agevolata del vostro nuovo sistema di sicurezza.

Oggi vogliamo presentarvi un prodotto di qualità elevatissima della Pyronix Hikvision: i sensori esterni a tripla tecnologia serie XD.

A completamento di una gamma già estesa di grandi performance, Pyronix-Hikvision presenta il rivelatore da esterno “low mounting” per installazione da 1 a 1,5m, che garantisce un’area di rivelazione volumetrica fino a 12 metri su 90 gradi.

XDL12TTAM

Con il rivelatore da esterno XDL12TTAM, Pyronix mette a punto una soluzione di protezione perimetrale estremamente affidabile, dotata di tecnologie avanzate di Grado 3 e 4, progettata in ogni dettaglio per garantire la massima affidabilità e sicurezza, per minimizzare i falsi allarmi e resistere a qualunque sfida ambientale.

LE CARATTERISTICHE

La sua tripla tecnologia composta da due sensori PIR indipendenti ed un sensore a microonda garantisce la massima sicurezza. E’ infatti necessario, per generare un allarme antintrusione, che tutti e tre i sensori si attivino simultaneamente (Tri-Detection).

PET IMMUNITY

La pet immunity segue una logica Dual-Vision, due sensori PIR che presentano un campo visivo dedicato, mentre il sensore a microonda copre l’intera area. Il PIR superiore guarda di fronte orizzontalmente, il secondo PIR, montato in basso, guarda con una inclinazione verso il terreno, un eventuale animale domestico farebbe scattare il sensore PIR basso e non quello alto evitando così di far scattare l’allarme. Per far sì che scatti l’allarme, l’intruso dovrà essere rilevato: sia dal PIR che guarda frontalmente, sia quello che guarda in basso, sia dal sensore a microonda, escludendo così cause di falsi allarmi generate da animali.

ALTA PROTEZIONE

Varie tecnologie, ad altissimo grado di protezione, garantiscono la massima sicurezza in termini di rivelazione e sabotaggio:

 Tri-Anti-Masking – Tecnologia a triplo antimascheramento di Grado 3 contro i tentativi di mascheramento con l’uso di cartone, nastro adesivo, spray, lacche, alluminio.
Anti-Blocking – Tecnologia antiblocco di Grado 4 contro le limitazioni del campo visivo anche di un solo sensore.
Anti-Sway Analytics – Tecnologia antiondeggiamento: un potente algoritmo di analisi discrimina l’ondeggiare della vegetazione al vento, rispetto al reale movimento di un intruso.
Blue Wave Technology (BWT) – Con ottiche di precisione ed un sistema avanzato di Digital Processing del segnale si evitano i falsi allarmi. Una serie di parametri (temperatura, sensibilità, frequenze della microonda, soglia d’allarme contro disturbi elettrici) si possono adattare all’ambiente, ottimizzando l’immunità da interferenze.

VIDEO VERIFICA

Il rilevatore XD, utilizzato in concerto con il sistema TVCC, è in grado di offrire anche la video verifica degli allarmi rilevati, inoltre a bordo presenta ingressi ed uscite che gli permettono di svolgere funzioni diverse interfacciandosi con sistemi di illuminazione e di home automation.

ROBUSTEZZA

La sua struttura in policarbonato rende il rilevatore XD estremamente resistente e robusto ed i materiali utilizzati garantiscono la resistenza ai raggi ultravioletti evitando ogni possibile accecamento e conseguente riduzione delle performance. La conformità IP55 garantisce protezione rispetto a svariati fattori ambientali, quali ingresso di polvere e acqua.

FLESSIBILITA’ – Protezione perimetrale da esterno Pyronix

La copertura può essere volumetrica o a tenda e ogni lente può essere mascherata per personalizzare l’area di sorveglianza. La versatilità di montaggio soddisfa qualunque necessità di protezione con snodi a soffitto o a parete, supporto antimanomissione, rotazione di 45° a destra e a sinistra o su supporto fisso con copertura superiore ai 90°.

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Come proteggersi dai furti in casa

Come proteggersi dai furti in casa

Vivere in una casa protetta dai furti è il desiderio di tutti, ma per raggiungere questo obiettivo è fondamentale seguire alcune regole di base. La sicurezza della propria abitazione non si limita all’installazione di inferriate o porte blindate, che, seppur utili, rappresentano solo una protezione passiva. Questi dispositivi, infatti, agiscono come “ritardanti”, rallentando l’azione dei malintenzionati, ma non sono sufficienti a garantire una protezione totale.

Un aspetto cruciale da considerare è che un sistema di allarme antifurto ha il compito di avvisare in caso di tentativo di effrazione, ma ha bisogno di tempo per arrivare a proteggere ciò che è stato minacciato. Ecco perché è essenziale valutare bene cosa installare, in modo che la protezione passiva, come le serrature e le inferriate, lavori in sinergia con il sistema di allarme, ritardando l’effrazione fino all’intervento dei professionisti.

Un’altra fondamentale considerazione riguarda le serrature a cilindro europeo. Spesso, si pensa che una serratura di questo tipo sia inviolabile, ma non tutte le serrature di questo tipo sono uguali. Esistono diversi tipi e marche di cilindri europei e non tutti offrono lo stesso livello di sicurezza. Affidarsi a un esperto per la scelta della serratura giusta è essenziale per evitare sorprese.

Molti pensano che affidare tutto a un’unica azienda, magari quella che si occupa della ristrutturazione, sia una soluzione comoda, ma non sempre è la scelta migliore. Un po’ come farsi operare alle tonsille da un ortopedico: non tutte le competenze si sovrappongono. Sicurezza, impianti elettrici, antenne, domotica e videosorveglianza richiedono l’intervento di esperti indipendenti. È importante rivolgersi a professionisti specializzati, in particolare quando si tratta di protezione della casa.

L’installazione di un sistema di allarme antifurto, magari abbinato a un sistema di videosorveglianza, è un’ottima soluzione, soprattutto per chi vive al piano terra o in case con giardino. Un buon sistema di allarme deve essere certificato e installato da professionisti abilitati, che abbiano la certificazione 37/08 lettera B. Questo è un requisito essenziale per poter collegare il sistema al NUE (Numero Unico di Emergenza), garantendo una risposta tempestiva in caso di necessità.

La prevenzione è la chiave: installare un sistema di allarme prima di subire un furto è essenziale. Spesso, infatti, si ricorre all’allarme solo dopo aver subito una visita indesiderata, ma è fondamentale agire per tempo per evitare spiacevoli sorprese.

Quando si installa un sistema di allarme o videosorveglianza, è importante affidarsi a un professionista esperto che sappia come evitare zone scoperte o sovrapposizioni di sensori. L’esperienza è la parola chiave per una protezione efficace e sicura.

Evitare il fai-da-te o soluzioni pubblicizzate in modo troppo invadente è fondamentale. Spesso, questi approcci non portano a un sistema di allarme realmente efficace, ma a un servizio di vigilanza che non offre la stessa protezione. Inoltre, è importante non fare affidamento sulle “predisposizioni” per l’installazione, che spesso sono fatte male e pregiudicano il risultato finale. Questa è una valutazione che spetta all’installatore, che dovrà fare un accurato sopralluogo.

Un altro aspetto da considerare è il fattore economico. Risparmiare poche centinaia di euro può significare ottenere un prodotto scadente, che non offre il livello di sicurezza richiesto. I prodotti più diffusi non sono necessariamente i migliori: spesso, quelli di alta qualità si trovano solo nei negozi specializzati.

Infine, l’assistenza tecnica è fondamentale. Un buon sistema di sicurezza richiede un supporto continuo, quindi è importante scegliere un prodotto e un installatore certificato che possano offrire assistenza a lungo termine.

 

Come proteggersi dai furti in casa

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Osvaldo Bizzarri a Unomattina

Furti in casa: come difendersi sotto le feste

Furti in casa: come difendersi sotto le feste: Il 17/12/2019 Osvaldo Bizzarri Titolare della nostra azienda è stato ospite di Unomattina, qui sotto il link per visionare il servizio.

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Cavi unipolari

Partiamo dai cavi… Elettrici, DI RETE LAN, COASSIALI, USB, HDMI, VGA, DVI

Cavi elettrici, di rete e USB: la scelta tra rame, CCA e CCS

Quando acquistiamo un cavo, la scelta spesso si riduce al costo: un cavo a 1 euro o uno a 2 euro? Ma a parità di categoria o schermatura, siamo sicuri che stiamo confrontando prodotti con le stesse caratteristiche? La qualità di un cavo dipende soprattutto dal materiale di costruzione, che influisce su prestazioni, durata e compatibilità.

Materiali dei cavi: rame, CCA e CCS

Ecco i principali materiali utilizzati per i cavi:

  1. Rame
    È il materiale classico e il migliore per i cavi, grazie alla sua eccellente conducibilità e flessibilità. Tuttavia, il rame è costoso e attrae attenzioni predatorie.

  2. CCA (Copper Clad Aluminium)
    È un conduttore in alluminio rivestito di rame, più economico ma meno performante rispetto al rame puro. L’alluminio ha una conducibilità inferiore, compensata parzialmente dal rivestimento in rame. È più leggero, ma anche meno resistente.

  3. CCS (Copper Clad Steel)
    È un conduttore in acciaio rivestito di rame, più resistente rispetto al CCA ma più pesante e rigido. Come il CCA, ha una conducibilità inferiore rispetto al rame.

Pro e contro di CCA e CCS

  • Vantaggi:
    Il costo inferiore rende CCA e CCS opzioni accettabili per tratte di rete brevi (fino a 40 metri) e applicazioni non critiche.

  • Svantaggi:

    • Resistenza maggiore: a lunghe distanze, CCA e CCS perdono efficacia nella trasmissione del segnale.
    • Fragilità: l’alluminio è più fragile, con maggior rischio di rotture durante l’installazione.
    • Ossidazione: l’alluminio si ossida più facilmente, causando potenziali falsi contatti nel tempo.
    • Inadeguatezza per il PoE: per applicazioni Power over Ethernet (PoE), dove si trasportano corrente e dati, il rame è insostituibile. CCA e CCS dissipano energia in calore, rischiando surriscaldamenti critici.

Come scegliere il cavo giusto?

  • Se cerchi prestazioni elevate e durata, opta per un cavo in rame puro.
  • Se il budget è prioritario e le esigenze non sono estreme, CCA o CCS possono andare bene per brevi distanze.

Investire in un cavo di qualità è fondamentale per garantire stabilità, efficienza e sicurezza nei collegamenti, soprattutto in applicazioni critiche.

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GDPR

Videosorveglianza “regole per la privacy”

La videosorveglianza è diventata una delle principali soluzioni per garantire la sicurezza, sia in ambito privato che pubblico. Sebbene la tecnologia offra numerosi vantaggi, è fondamentale essere consapevoli delle normative legate alla sua installazione e utilizzo, per evitare violazioni della privacy e conseguenti sanzioni.

In ambito privato

L’installazione di impianti di videosorveglianza in ambito privato è generalmente libera e non richiede alcuna autorizzazione, nemmeno da parte degli altri condomini. Tuttavia, ci sono alcune regole fondamentali che devono essere rispettate per non incorrere in violazioni della privacy. La legge prevede che le riprese effettuate non debbano riguardare spazi collettivi o luoghi di passaggio pubblico. Questo significa che le telecamere installate su un’abitazione privata non devono inquadrare l’area pubblica o il cortile di un vicino, né devono catturare immagini di aree comuni condominiali.

Un punto cruciale è che le telecamere non devono registrare spazi esterni condivisi, come la porta del vicino, marciapiedi, o strade pubbliche. È importante che la videosorveglianza sia limitata ai confini della proprietà privata. In questo contesto, si consiglia di posizionare le telecamere in modo tale che non possano inquadrare aree non di competenza.

Inoltre, le riprese effettuate da impianti privati non possono essere diffuse a terzi o utilizzate per scopi diversi dalla protezione della propria abitazione. La privacy delle persone che potrebbero trovarsi involontariamente nel campo visivo delle telecamere deve essere sempre rispettata.

In ambito pubblico

Nel caso in cui l’installazione di un impianto di videosorveglianza riguardi uno spazio pubblico, o venga effettuata da un’azienda o ente pubblico, le regole diventano più restrittive. La legge prevede l’obbligo di informare le persone della presenza di telecamere in una determinata area. Questa informativa deve essere chiara, visibile e comprensibile, per garantire che tutti gli interessati siano consapevoli della sorveglianza.

In pratica, l’azienda o l’ente pubblico dovrà esporre cartelli ben visibili, che riportino la dicitura “Area videosorvegliata” accompagnata da un simbolo facilmente riconoscibile, come ad esempio una telecamera. Tale cartello deve essere sempre posizionato in modo che chiunque si trovi nell’area sorvegliata possa facilmente vederlo.

La legge stabilisce anche che il testo dell’informativa può essere minimo, ma deve includere un rimando al testo completo dell’informativa, che deve essere conforme alla normativa GDPR 2016/679. In tal modo, chiunque si trovi nell’area videosorvegliata è informato della raccolta dei dati e delle finalità del trattamento. Questo è particolarmente importante per garantire la trasparenza e la protezione della privacy.

 

Videosorveglianza


La conservazione delle immagini registrate

I dati raccolti devono essere protetti con misure di sicurezza tecniche, organizzative e preventive che abbattano “i rischi di distruzione, di perdita, anche accidentale, di accesso non autorizzato, di trattamento non consentito o non conforme alle finalità della raccolta, anche in relazione alla trasmissione delle immagini” (art. 32).
Tra queste misure possiamo trovare credenziali di autenticazione idonee, livelli diversi di accesso, protezione dei rischi in caso di apparati di ripresa digitali connessi a reti informatiche. Il titolare o il responsabile del trattamento, inoltre, è chiamato sempre a designare gli addetti al trattamento.

La videosorveglianza rappresenta uno strumento fondamentale per garantire sicurezza e protezione in ambiti privati e pubblici. Tuttavia, l’installazione e l’utilizzo di tali sistemi devono rispettare le normative vigenti in materia di privacy, con particolare attenzione alla conservazione dei dati e alla valutazione dei rischi connessi, come previsto dal GDPR.

Conservazione delle Immagini Registrate

Secondo l’articolo 32 del GDPR, i dati raccolti tramite videosorveglianza devono essere protetti attraverso misure di sicurezza adeguate, sia tecniche che organizzative, per ridurre al minimo i rischi di:

  • Distruzione o perdita accidentale.
  • Accesso non autorizzato.
  • Trattamento non consentito o non conforme alle finalità dichiarate.

Tali misure includono:

  • Credenziali di autenticazione idonee per garantire accessi sicuri.
  • Livelli differenziati di accesso ai dati, per limitare l’operatività a personale specificamente autorizzato.
  • Protezione da rischi connessi a dispositivi di ripresa digitali connessi a reti informatiche, come attacchi hacker.

Inoltre, il titolare del trattamento è tenuto a designare uno o più responsabili, incaricati della gestione e della protezione dei dati. Questi soggetti devono essere adeguatamente formati e consapevoli delle loro responsabilità.

Valutazione d’Impatto

L’articolo 35 del GDPR prevede che, nei casi in cui il trattamento di dati personali possa comportare un rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone, il responsabile del trattamento deve condurre una valutazione d’impatto. Questa procedura ha l’obiettivo di:

  • Identificare i rischi potenziali connessi al trattamento dei dati.
  • Stabilire misure idonee per garantire la conformità con le norme vigenti.

La valutazione è particolarmente importante quando il trattamento prevede l’utilizzo di nuove tecnologie, come apparecchiature di videosorveglianza avanzate o sistemi di geolocalizzazione.

Con il provvedimento n. 467 dell’11 ottobre 2018, il Garante della Privacy ha stabilito un elenco di trattamenti per cui è obbligatoria la valutazione d’impatto. Tra questi, il punto 5 riguarda i sistemi tecnologici utilizzati nell’ambito lavorativo, come la videosorveglianza o la geolocalizzazione, che potrebbero consentire un controllo a distanza dei dipendenti.

Le Linee guida in materia di valutazione d’impatto adottate il 4 aprile 2017 dal Gruppo di Lavoro Articolo 29, oggi sostituito dal Comitato Europeo per la Protezione dei Dati, specificano i casi in cui la valutazione è raccomandata. Tra questi, il monitoraggio sistematico, ossia:

  • Trattamenti utilizzati per osservare, monitorare o controllare gli interessati.
  • Sorveglianza sistematica su larga scala di aree pubbliche o accessibili al pubblico.

La valutazione d’impatto rappresenta, quindi, un passaggio cruciale per garantire la conformità dei trattamenti ai principi di trasparenza, proporzionalità e necessità, evitando possibili violazioni dei diritti degli interessati.

Conclusione

Che si tratti di videosorveglianza privata o pubblica, è essenziale rispettare rigorosamente le normative in materia di privacy. La conservazione sicura delle immagini e la conduzione della valutazione d’impatto, ove necessaria, sono strumenti fondamentali per garantire una gestione responsabile dei dati personali raccolti. Affidarsi a professionisti qualificati e conformarsi alle regole del GDPR è il modo migliore per assicurare sicurezza e rispetto dei diritti individuali.

 

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Nuove soluzioni di sicurezza

Novità in casa Hikvision, Acusense e AXIOM

Novità in casa Hikvision

Hikvision, leader globale nel settore della videosorveglianza, continua a rivoluzionare il mercato con due soluzioni tecnologiche d’avanguardia: AcuSense e Axiom. Questi sistemi integrano tecnologie intelligenti per garantire sicurezza e affidabilità superiori, ridefinendo gli standard della protezione residenziale e aziendale.

Axiom: La Nuova Frontiera della Sicurezza Antintrusione

Axiom rappresenta una svolta nei sistemi di allarme grazie alla tecnologia Intruder Verification, capace di rilevare intrusioni in tempo reale con una precisione senza pari.

I punti di forza principali includono:

  • Riduzione dei falsi allarmi: Grazie a sensori avanzati e all’analisi delle immagini, Axiom distingue con precisione tra movimenti ambientali o animali domestici e reali minacce.
  • Integrazione modulare: Axiom è compatibile con altri dispositivi Hikvision, offrendo una soluzione scalabile e versatile per applicazioni residenziali, commerciali e industriali.
  • Affidabilità senza compromessi: Ideale per chi cerca una sicurezza di alto livello senza margini di errore.

AcuSense: Videosorveglianza Intelligente con Intelligenza Artificiale

AcuSense è la risposta di Hikvision alle esigenze di videosorveglianza moderna. Grazie alla tecnologia Deep Learning, questo sistema è in grado di analizzare e classificare movimenti, garantendo un monitoraggio video intelligente e mirato.

Caratteristiche principali:

  • Riconoscimento intelligente: AcuSense distingue tra persone, veicoli e oggetti inanimati, notificando solo gli eventi rilevanti e riducendo al minimo i falsi allarmi.
  • Archiviazione ottimizzata: I dati video sono organizzati in modo efficiente per una facile consultazione.
  • Monitoraggio in tempo reale: Accessibile tramite app mobile e software dedicati, consente un controllo continuo da qualsiasi luogo.

Perché Scegliere Hikvision

La combinazione di AcuSense e Axiom porta la sicurezza a un livello superiore, offrendo:

  • Tecnologie avanzate: Deep Learning e Intruder Verification migliorano l’efficacia dei sistemi.
  • Gestione semplificata: Soluzioni user-friendly per privati e aziende.
  • Protezione su misura: Sistemi altamente personalizzabili per ogni necessità.

Scegliere Hikvision significa investire in soluzioni tecnologiche all’avanguardia, progettate per soddisfare le esigenze di un mondo sempre più interconnesso.

Contatti

Per ulteriori informazioni sulle soluzioni Hikvision:

Osvaldo Bizzarri

Conclusione

Hikvision conferma il suo ruolo di pioniere nel settore della sicurezza con AcuSense e Axiom. Affidarsi a questi sistemi significa scegliere innovazione, intelligenza e affidabilità per garantire una protezione senza compromessi.

 

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Pyronix

Pyronix XDL12TT Un Sensore Di Grado 3

Pyronix XDL12TT un sensore di grado 3

Pyronix XDL12TT-AM: il rilevatore esterno a tripla tecnologia di grado 3

Il Pyronix XDL12TT-AM è il rilevatore esterno progettato per offrire la massima sicurezza perimetrale grazie alla sua avanzata tripla tecnologia e alla certificazione di grado 3. Questo dispositivo rappresenta una soluzione ideale sia per ambienti residenziali che commerciali, combinando affidabilità, precisione e resistenza agli agenti atmosferici. L’installazione a basso montaggio, ad un’altezza di 1,2 metri, lo rende particolarmente versatile, mentre la caratteristica PET immune garantisce un funzionamento ottimale anche in presenza di animali domestici.

Tripla tecnologia per una sicurezza senza compromessi

Il Pyronix XDL12TT-AM è dotato di tre tecnologie integrate per assicurare un rilevamento estremamente preciso e ridurre al minimo i falsi allarmi:

  • Due sensori a infrarosso passivo (PIR):
    • Il PIR superiore monitora verso l’esterno e verso l’alto.
    • Il PIR inferiore rileva verso l’esterno e verso il basso.
  • Un sensore a microonde: aggiunge un ulteriore livello di accuratezza nel rilevamento.

La logica di rilevazione a triplo segnale richiede l’attivazione simultanea di tutti e tre i sensori per generare un allarme. Questo meccanismo aumenta la tolleranza verso gli animali domestici e riduce significativamente i falsi allarmi, garantendo così una protezione altamente affidabile per ogni tipo di perimetro.

Funzioni avanzate: antimascheramento e anti-blocco

Il Pyronix XDL12TT-AM è equipaggiato con tecnologie brevettate che lo rendono una scelta all’avanguardia per la sicurezza esterna:

  • Antimascheramento: Il rilevatore è in grado di identificare sostanze come spray, nastro adesivo o carta che potrebbero essere usate per mascherare i sensori. Una zona di rilevamento regolabile da 0 a 1 metro protegge sia i sensori PIR che a microonde, attivando un allarme in caso di tentativi di manomissione.
  • Anti-blocco di grado 4: Questa funzione impedisce l’attivazione dell’allarme se il campo visivo del sensore è ostruito. Il sistema rimane inattivo finché l’ostruzione non viene rimossa, garantendo una sicurezza costante e senza compromessi.

Resistenza agli agenti atmosferici

Progettato specificamente per l’uso esterno, il Pyronix XDL12TT-AM è realizzato con materiali resistenti ai raggi UV. Questa caratteristica previene il deterioramento dovuto all’esposizione prolungata al sole, assicurando prestazioni eccellenti nel tempo anche in condizioni climatiche difficili.

La soluzione perfetta per la protezione esterna

Grazie alla sua combinazione di tripla tecnologia, funzioni avanzate come l’antimascheramento e l’anti-blocco, e un design resistente agli agenti atmosferici, il Pyronix XDL12TT-AM si conferma una scelta affidabile per chi desidera proteggere con efficacia i propri spazi esterni. Ideale per ambienti residenziali e commerciali, questo rilevatore garantisce una sicurezza perimetrale di alto livello senza compromessi.

Contatti per ulteriori informazioni:



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Siete sicuri di essere al sicuro?

Siete sicuri di essere al sicuro?

La sicurezza della tua casa: perché un impianto di allarme è indispensabile

Le abitazioni sprovviste di sistemi di sicurezza come allarmi o videosorveglianza sono più vulnerabili ai tentativi di effrazione. Spesso, però, si sottovaluta l’importanza di questi dispositivi, complici convinzioni errate o timori legati ai costi e alla complessità dell’installazione.

E tu, sei sicuro di essere davvero al sicuro?

Perché molte persone evitano di installare un allarme?

Molti scelgono di non installare un sistema di sicurezza per i seguenti motivi:

  • Presunzione di non essere a rischio.
  • Timore di installazioni invasive.
  • Paura di falsi allarmi.
  • Costo percepito come elevato.

Questi fattori portano a trascurare un aspetto cruciale: proteggere la propria abitazione non è un’opzione, ma una necessità.

Sistemi di sicurezza e gradi di protezione

I sistemi di sicurezza sono classificati secondo la norma EN 50131, che identifica quattro gradi di protezione in base al livello di minaccia e al rischio accettabile:

  1. Grado 1: Adatto per abitazioni senza beni di particolare valore, con un basso rischio di effrazione.
  2. Grado 4: Necessario per strutture ad alta concentrazione di beni preziosi, come depositi o gioiellerie, soggette a tentativi di effrazione sofisticati.

Ad esempio, per una casa non isolata, un sistema di grado 1 può essere sufficiente. Per un deposito di valori, invece, è indispensabile un sistema di grado 4.

La deterrenza degli impianti di sicurezza

Un sistema di allarme ben progettato e installato è un potente deterrente. I malintenzionati evitano abitazioni dotate di dispositivi avanzati e puntano su obiettivi meno protetti.


La nostra offerta: sicurezza e tecnologia senza compromessi

Proponiamo un sistema di allarme completamente senza fili, affidabile e semplice da utilizzare, che consente il controllo completo a distanza tramite smartphone. Inoltre, è possibile integrare funzionalità di domotica per simulare la presenza in casa, accendere luci o abbassare tapparelle da remoto.

I nostri prodotti

  • Sensore KX10: Un sensore perimetrale wireless con doppio infrarosso e microonde, leader nel mercato.
  • Sensori volumetrici e per apertura porte: Ampia gamma di soluzioni, inclusi rilevatori di shock e rottura vetri.
  • Sirene: Potenti sirene interne ed esterne da oltre 120 decibel, con notifiche vocali o SMS in caso di intrusione.

Sistema Pyronix ENFORCER

Il sistema ENFORCER di Pyronix è la soluzione ideale per chi cerca sicurezza e innovazione:

  • Centrale: Dotata di criptazione a 128 bit e sistema anti-jammer.
  • Tastiera bidirezionale: Con TAG di prossimità e display retroilluminato.
  • Telecomando bidirezionale: Controlla il sistema e ne visualizza lo stato tramite LED.

Offerta speciale per gennaio

Per tutto il mese di gennaio, proponiamo il Kit base PYRONIX a partire da 800,00 euro + IVA, comprensivo di:

  • Centrale ENFORCER.
  • Tastiera bidirezionale.
  • Sensore radio bidirezionale.
  • Contatto porta wireless.
  • Sirena interna.
  • Modulo GSM.

Approfitta delle agevolazioni fiscali e del bonus antifurti.

Contatti

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Osvaldo Bizzarri
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Sistemi di sicurezza – Come evitare prodotti scadenti

Sistemi di sicurezza – Come evitare prodotti scadenti

Quando si acquista un sistema di sicurezza, che si tratti di antifurti, centrali di allarme o videosorveglianza, uno degli aspetti cruciali da considerare è la certificazione del prodotto. Le certificazioni sono fondamentali per garantire che ciò che viene dichiarato nelle specifiche tecniche corrisponda alla realtà. In un mercato dove le pubblicità possono facilmente esagerare le prestazioni di un prodotto, affidarsi a una marca nota non è sempre una garanzia di qualità. Ma allora, come possiamo essere certi di acquistare un prodotto che rispetti gli standard di sicurezza? La risposta risiede nelle normative tecniche.

L’importanza delle certificazioni

Le certificazioni non sono semplicemente un’etichetta sul prodotto, ma rappresentano un impegno a rispettare determinati standard di qualità e sicurezza. Una certificazione di un ente riconosciuto attesta che il prodotto è stato testato e rispetta specifici requisiti di affidabilità, prestazioni e sicurezza.

Nel settore dei sistemi di sicurezza (antifurto, videosorveglianza, ecc.), esistono normative specifiche che devono essere rispettate per evitare l’acquisto di prodotti scadenti. La norma CEI 79-3, emanata dal Comitato Elettrotecnico Italiano, è una delle principali normative che regolano l’installazione dei sistemi di sicurezza e la loro classificazione.

La norma CEI 79-3 e il grado di sicurezza

La CEI 79-3 si concentra su vari aspetti dei sistemi di allarme, tra cui:

  • Materiali utilizzati: tipologia, certificazione, marchiature di qualità.
  • Posizionamento dei sensori: corretta disposizione dei dispositivi di sicurezza.
  • Numero di barriere difensive: il numero di protezioni possibili in un sistema.
  • Modalità installative: corretto montaggio e configurazione.

Il Grado di Sicurezza è uno degli elementi più importanti per classificare un impianto di sicurezza. Esso definisce la capacità di un sistema di rilevare e segnalare un’intrusione o un attacco alla sua integrità. I sistemi sono classificati in base al livello di rischio che si prevede possano affrontare.

Gradi di sicurezza: come sono classificati?

I sistemi di sicurezza vengono classificati in base alla loro capacità di resistere a differenti tipi di attacchi. I gradi di sicurezza sono divisi in quattro categorie:

  1. Grado 1 (rischio basso): attacchi da soggetti inesperti o malintenzionati con conoscenze limitate e attrezzature semplici.
  2. Grado 2 (rischio medio-basso): attacchi da intrusi con competenze minime e attrezzatura apposita.
  3. Grado 3 (rischio medio-alto): attacchi da soggetti esperti con attrezzature elettroniche sofisticate.
  4. Grado 4 (rischio alto): attacchi da professionisti organizzati, esperti in impianti di allarme, con attrezzature avanzate.

Come scegliere un sistema di sicurezza adatto?

La scelta di un sistema di sicurezza non si basa solo sul costo, ma sulla qualità e sulle esigenze specifiche di protezione. Un installatore professionista deve prima effettuare un’analisi dei rischi, per determinare le aree da proteggere e le modalità di installazione più appropriate.

Alla fine dell’analisi, sarà possibile scegliere il grado di sicurezza più adatto per proteggere al meglio la tua casa e la tua famiglia. I sistemi di grado 1 sono generalmente inadatti per applicazioni di sicurezza domestica, poiché non offrono una protezione sufficiente contro intrusioni più sofisticate. Inoltre, molte aziende possono cercare di nascondere il basso grado di sicurezza, sostituendo la certificazione ufficiale con dichiarazioni di enti non riconosciuti.

Il ruolo delle normative internazionali e nazionali

Le normative sono fondamentali per standardizzare la qualità e la sicurezza dei prodotti. In Italia, l’UNI (Ente Nazionale Italiano di Unificazione) è l’organismo che definisce le norme tecniche e rappresenta il nostro Paese a livello internazionale. Altre normative rilevanti sono:

  • EN: norme emanate dal CEN (Comité Européen de Normalisation), che devono essere adottate dai Paesi membri.
  • ISO: norme internazionali che stabiliscono standard di qualità a livello globale.

Le sigle UNI, EN e ISO sono utilizzate per identificare le normative ufficiali che garantiscono la conformità del prodotto agli standard di sicurezza.

Conclusioni

Per evitare di incorrere in prodotti scadenti, è essenziale essere consapevoli delle certificazioni e delle normative che regolano il settore della sicurezza. Un acquisto consapevole deve basarsi su gradi di sicurezza certificati e su un’analisi approfondita delle necessità di protezione. Affidarsi a marchi conosciuti è sicuramente una buona pratica, ma è altrettanto importante verificare che i prodotti siano conformi alle normative e alle certificazioni ufficiali, in modo da garantire la massima sicurezza.


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