Vivere in una casa protetta dai furti è il desiderio di tutti, ma per raggiungere questo obiettivo è fondamentale seguire alcune regole di base. La sicurezza della propria abitazione non si limita all’installazione di inferriate o porte blindate, che, seppur utili, rappresentano solo una protezione passiva. Questi dispositivi, infatti, agiscono come “ritardanti”, rallentando l’azione dei malintenzionati, ma non sono sufficienti a garantire una protezione totale.
Un aspetto cruciale da considerare è che un sistema di allarme antifurto ha il compito di avvisare in caso di tentativo di effrazione, ma ha bisogno di tempo per arrivare a proteggere ciò che è stato minacciato. Ecco perché è essenziale valutare bene cosa installare, in modo che la protezione passiva, come le serrature e le inferriate, lavori in sinergia con il sistema di allarme, ritardando l’effrazione fino all’intervento dei professionisti.
Un’altra fondamentale considerazione riguarda le serrature a cilindro europeo. Spesso, si pensa che una serratura di questo tipo sia inviolabile, ma non tutte le serrature di questo tipo sono uguali. Esistono diversi tipi e marche di cilindri europei e non tutti offrono lo stesso livello di sicurezza. Affidarsi a un esperto per la scelta della serratura giusta è essenziale per evitare sorprese.
Molti pensano che affidare tutto a un’unica azienda, magari quella che si occupa della ristrutturazione, sia una soluzione comoda, ma non sempre è la scelta migliore. Un po’ come farsi operare alle tonsille da un ortopedico: non tutte le competenze si sovrappongono. Sicurezza, impianti elettrici, antenne, domotica e videosorveglianza richiedono l’intervento di esperti indipendenti. È importante rivolgersi a professionisti specializzati, in particolare quando si tratta di protezione della casa.
L’installazione di un sistema di allarme antifurto, magari abbinato a un sistema di videosorveglianza, è un’ottima soluzione, soprattutto per chi vive al piano terra o in case con giardino. Un buon sistema di allarme deve essere certificato e installato da professionisti abilitati, che abbiano la certificazione 37/08 lettera B. Questo è un requisito essenziale per poter collegare il sistema al NUE (Numero Unico di Emergenza), garantendo una risposta tempestiva in caso di necessità.
La prevenzione è la chiave: installare un sistema di allarme prima di subire un furto è essenziale. Spesso, infatti, si ricorre all’allarme solo dopo aver subito una visita indesiderata, ma è fondamentale agire per tempo per evitare spiacevoli sorprese.
Quando si installa un sistema di allarme o videosorveglianza, è importante affidarsi a un professionista esperto che sappia come evitare zone scoperte o sovrapposizioni di sensori. L’esperienza è la parola chiave per una protezione efficace e sicura.
Evitare il fai-da-te o soluzioni pubblicizzate in modo troppo invadente è fondamentale. Spesso, questi approcci non portano a un sistema di allarme realmente efficace, ma a un servizio di vigilanza che non offre la stessa protezione. Inoltre, è importante non fare affidamento sulle “predisposizioni” per l’installazione, che spesso sono fatte male e pregiudicano il risultato finale. Questa è una valutazione che spetta all’installatore, che dovrà fare un accurato sopralluogo.
Un altro aspetto da considerare è il fattore economico. Risparmiare poche centinaia di euro può significare ottenere un prodotto scadente, che non offre il livello di sicurezza richiesto. I prodotti più diffusi non sono necessariamente i migliori: spesso, quelli di alta qualità si trovano solo nei negozi specializzati.
Infine, l’assistenza tecnica è fondamentale. Un buon sistema di sicurezza richiede un supporto continuo, quindi è importante scegliere un prodotto e un installatore certificato che possano offrire assistenza a lungo termine.